VIVERE È UN’ALTRA COSA

ideazione e regia Stefano Cordella
drammaturgia collettiva
con Martina De Santis, Francesca Gemma, Francesco Meola, Dario Merlini, Umberto Terruso

La maggior parte della popolazione mondiale ha interrotto quello che stava facendo per contrastare la pandemia.
Ci siamo ritrovati fermi, nelle nostre abitazioni, a fare i conti con quello che siamo e che abbiamo costruito. Per chi, come noi, non ha vissuto l’emergenza sanitaria in prima linea, è stata anche un’occasione per riconsiderare le proprie priorità e provare a mettersi in connessione più profonda con i propri desideri. Ma come è andata? Come stavamo prima e come stiamo adesso?

Vivere è un’altra cosa è un racconto a cinque voci di questo tempo sospeso. Una condivisione delicata e autoironica di momenti quotidiani che hanno messo in discussione alcuni aspetti fondanti delle nostre identità.
I cinque attori protagonisti si confrontano con temi universali come la famiglia, la solitudine, l’incertezza lavorativa, la paura di aver sprecato il tempo e altre inquietudini che questo isolamento ci ha lasciato.