NINETEEN MANTRAS
FATTORE K
musiche Riccardo Nova
regia Giorgio Barberio Corsetti
drammaturgia Giorgio Barberio Corsetti e Riccardo Nova
coreografia Shantala Shivalingappa
Il progetto nasce dal confronto di tre sfere creative differenti: quella musicale di Riccardo Nova, quella visiva di Giorgio Barberio Corsetti e quella coreografica di Shantala Shivalingappa, in equilibrio tra due mondi, due visioni e due culture, quella europea e quella indiana. L’opera vuole immaginare un dramma universale, in cui le concezioni di spazio, tempo, durata e successione non vengono rispettate. Le azioni non si susseguono, ma si espandono una nell’altra creando così cicli che si dissolvono e poi rinascono. La musica, partendo dall’intonazione naturale dei suoni, crea un percorso all’interno della cosmogonia indiana soffermandosi su alcuni momenti significativi dell’esistere.
In scena sei allievi della Scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala, la danzatrice indiana Hema Sundari Vellaluru, e due acrobati, accompagnati dal vivo da musicisti indiani Mysore Manjunath, violino, Uday Kiran, voce, BC Manjunath, mridangam e percussioni, Guru Prasanna, kanjira) e italiani, il PMCE – Parco della Musica Contemporanea Ensemble.
Lo spettacolo Nineteen Mantras è andato in scena come prima mondiale all’Auditorium Parco della Musica il 10 e l’11 gennaio 2012.