Paolo Pini

L’area dell’ex Ospedale Psichiatrico Paolo Pini è stata costruita negli Anni Trenta e ospitava all’inizio degli Anni Sessanta circa 1.200 ricoverati. Con la chiusura dell’ospedale psichiatrico nel 1999, l’ex Paolo Pini costituisce oggi un’importante risorsa territoriale, ambientale e progettuale che si estende su una superficie di quasi 300.000 mq.

86865_ca_object_representations_media_116772_originalIl carattere multisettoriale che i progetti di riconversione del Paolo Pini hanno maturato in questi anni ha portato a risultati tangibili e riconosciuti di inclusione sociale e di sviluppo locale. In particolare la combinazione di progetti culturali, partecipativi, riabilitativi e aggregativi (libero orto, atelier di pittura, laboratori di teatro, attività sportive, spettacoli per bambini) con progetti di impresa sociale orientati all’implementazione di esercizi pubblici (bar, ristorante, catering, ostello, teatro, festival) ha creato interessanti elementi di rigenerazione urbana.

Oggi sono attive nell’area del Paolo Pini le seguenti organizzazioni: ASL Milano, Azienda Ospedaliera Niguarda Ca’ Granda, Provincia di Milano, Istituto Scolastico Lagrange, Istituto Tecnico Agrario Pareto, La Fabbrica di Olinda Cooperativa Sociale, Associazione Olinda, Associazione Il Giardino degli Aromi, Associazione Arca, Azzurra Cooperativa Sociale, Nucleo ACLI, Arci Grossoni, Banda d’Affori, Società sportiva afforese.